REGOLE DEL CALCOLO DELLA TARIFFA

Le Tariffe TARI sono articolate in fasce di utenza domestica e non domestica così composte:  

  • per le utenze domestiche: una parte fissa riferita ai metri quadrati dell’immobile ed al numero dei componenti del nucleo familiare e da una parte variabile, riferita al numero dei componenti del nucleo familiare come risultanti dagli archivi tributari ed anagrafici del Comune. 

Modalità di calcolo utenza domestica = (quota fissa unitaria x Mq) + quota variabile. Le quote sono individuate secondo il numero dei componenti.  

Esempio di calcolo tari per un’utenza domestica con nucleo abitativo di due componenti ed una superficie pari a 100 mq  

Tariffe deliberate nell’anno 2024  

Quota fissa: 0,80 €  

Quota variabile: 160,79 €  

Secondo la modalità di calcolo si ottiene quanto segue:  

quota fissa = 0,80×100 mq = 80,00 €  

quota variabile = 160,79 €  

addizionale provinciale = 0,05 x (80,00+160,79) = 12,04

TOTALE AVVISO: 80,00+160,79+12,04=252,83 € + 1,60 (componenti perequative)=254,43

  • per le utenze non domestiche: una parte fissa ed una parte variabile, che tiene conto della superficie dell’immobile e della potenziale produzione di rifiuti connessa alla tipologia di attività esercitata.  

Modalità di calcolo utenza non domestica = [(quota fissa unitaria + quota variabile unitaria) x Mq]. 

Esempio di calcolo tari per un’utenza non domestica rientrante, ad esempio, in attività artigianali di produzione beni specifici con una superficie di 100 mq  

Tariffe deliberate nell’anno 2024 per le attività artigianali  

Quota fissa: 0,81 €  

Quota variabile: 1,13 € 

Secondo la modalità di calcolo si ottiene quanto segue:  

quota fissa= 0,81×100 mq= 81,00 €  

quota variabile= 1,13×100 mq= 113,00 €  

addizionale provinciale= 0,05 x (81,00 + 113,00) = 9,70 €  

TOTALE AVVISO: 81,00+113,00+9,70=203,70 € + 1,60 (componenti perequative)=205,30

La quota fissa è finalizzata alla copertura integrale delle componenti essenziali del costo del servizio rifiuti; la quota variabile è rapportata alla quantità dei rifiuti prodotti e conferiti al servizio fornito e all’entità dei costi di gestione. 

A decorrere dall’1 gennaio 2024, con delibera ARERA N. 386/2023/R/RIF del 23/08/2023, sono state istituite le seguenti componenti perequative unitarie che si applicano a tutte le utenze del servizio di gestione dei rifiuti urbani in aggiunta al corrispettivo dovuto per la TARI:
a) 𝑈𝑅1,𝑎, per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti pari a 0,10 euro/utenza per anno;
b) 𝑈𝑅2,𝑎, per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi, pari a 1,50 euro/utenza per anno. 

Per l’applicazione di eventuali riduzioni/esenzioni si rimanda agli articoli n. 24, 25, 26, 27 del vigente Regolamento Comunale TARI, consultabile al seguente link:

https://trasparenza-arera.sogepu.com/wp-content/uploads/2024/05/CDC_REGOLAMENTO_TARI_2023.pdf

Apri chat
1
Buongiorno 👋
Come posso aiutare?